Apprendiamo dalla rivista Armi e Tiro che il Coni, attraverso una commissione specifica, ha elaborato dopo sei anni di distanza una “Relazione finale” da cui si evince la volontà di razionalizzare il mondo sportivo italiano attraverso l’accorpamento di federazioni sportive nazionali e discipline sportive associate.
Sembra infatti che dopo la presentazione di una bozza finale si sia arrivati alla decisione di accorpare in un’unica associazione tutte e quattro le principali associazioni di tiro Fitav, Fidasc, Fitds e Uits.
Tutto ciò sembrerebbe finalizzato ad una razionalizzazione delle spese ed ad una semplificazione della gestione come negli altri paesi europei, dove le cose sembrano funzionare meglio.
Le discipline legate alla caccia sparirebbero con un colpo di spugna? E’ certamente un dubbio lecito, sebbene molte attività perseguite da alcune federazioni sportive sono già abbondantemente rappresentate da associazioni specifiche.