Sta per partire l’attività del CSB (Centro Studi Beccaccia) UBI Calabria, grazie alla sensibilità di un gruppo di beccacciai calabresi, che condividono gli stessi principi etici, di gestione conservativa della specie Beccaccia, sui quali si fonda il pensiero e l’operato di UBI, in Italia ed in Europa.
La Calabria ha attraversato, nel corso dei decenni, periodi di grande esaltazione dovuti all’abbondanza di scolopacidi, tuttavia, da circa una decina di anni a questa parte, la presenza delle Beccacce è drasticamente diminuita. Se è vero che il cambiamento delle condizioni climatiche incide su questo dato in maniera significativa, anche la, purtroppo, diffusa pratica della caccia alla posta ha ripercussioni pesanti sulle popolazioni di Beccacce.
Da queste considerazioni, anche in Calabria, è nata l’esigenza di avviare un confronto con la società, le istituzioni ed i cacciatori, per delineare le azioni necessarie alla conservazione della specie e per la pratica di una caccia sostenibile, attraverso studi, ricerche, formazione e campagne di sensibilizzazione.
Come ci ha spiegato il Coordinatore del CSB UBI Calabria, Avv. Antonino Randazzo: “In quest’ottica, stiamo organizzando il primo Convegno in Calabria, nel mese di Novembre, atto a coinvolgere, trasversalmente, non solo i portatori di interesse ma anche e soprattutto i soggetti che, per un verso o per l’altro, sono coinvolti nello sfruttamento della Beccaccia come risorsa naturale, nella ferma convinzione che si debba rivoluzionarne il concetto di prelievo, cacciando di più ed uccidendo di meno”.
LA BECCACCIA IN EUROPA, IN ITALIA E IN CALABRIA
La gestione conservativa della specie Beccaccia – Scolopax Rusticola nella regione Calabria
CONVEGNO DIVULGATIVO SULLA GESTIONE DELLA SPECIE IN CALABRIA CON CONTENUTI TECNICI INNOVATIVI
Evento correlato alla presentazione del CSB/delegazione UBI Calabria
Sabato 9 novembre 2019 H 17.00 – Presso la Sala Consiliare del Comune di Palmi (RC)